L'ORT IN SVIZZERA

L’EREDITÀ DELLA ORT

Tutto iniziò nella Russia zarista alla fine del XIX secolo…

 

A quel tempo, gli ebrei erano fortemente discriminati. Da un lato, non era loro permesso di possedere terreni al di fuori della “zona di insediamento” dove la grande maggioranza di loro era confinata. D’altra parte, erano autorizzati ad esercitare solo un numero limitato di professioni come locandieri, birrai, venditori ambulanti o cocchieri. I commercianti ebrei erano tassati due volte più pesantemente dei non ebrei. Ragazzi giovani venivano arruolati nell’esercito, a volte già a dodici anni, per periodi eccessivamente lunghi.

 

140 anni fa …

 

Di fronte alla povertà e alla disperazione della loro gente, tre visionari, Nicolai Bakst, Samuel Poliakov e Horace de Gunzburg, decisero di aiutare la comunità. Profondamente convinti che la conoscenza offre libertà e il lavoro offre dignità, decisero di creare un’organizzazione che permettesse a tutti di ricevere istruzione e formazione nei mestieri tecnici, dato che la società aveva bisogno di lavoratori in quel momento, e quindi permettere a tutti di guadagnarsi una vita decente e mantenere le loro famiglie.

Il 22 marzo 1880, in seguito alla loro petizione allo zar Alessandro II, una lettera al Ministero dell’Interno diede loro il permesso di raccogliere fondi per la loro associazione. A tempo di record, 18 giorni dopo, è stato fatto un appello a tutta la comunità ebraica russa per sostenere un fondo di solidarietà. Quasi 13.000 donatori, spesso di mezzi modesti, hanno ascoltato l’appello e hanno raccolto più di 200.000 rubli. È così che è nata l’Organizzazione per la formazione nell’artigianato e nell’agricoltura.

In poco tempo, la filosofia ORT è stata messa in atto. Oltre alle scuole istituite, l’ORT ha aiutato fornendo prestiti agli artigiani, borse di studio agli studenti e acquistando appezzamenti di terreno per sistemare le famiglie povere.

Attraverso gli alti e bassi della storia, ORT si è sempre adattata alle nuove esigenze e alle nuove sfide della vita. Questa capacità di adattamento è, tra l’altro, ciò che ha reso questa organizzazione incredibilmente di successo. La solidarietà, il coinvolgimento e la generosità dei suoi membri le hanno permesso di dispiegarsi in tutto il mondo.

Durante la prima guerra mondiale, l’ORT creò laboratori cooperativi, mense per i poveri e uffici di credito che salvarono migliaia di persone dalla fame. La ORT ha anche istituito un programma di “riabilitazione attraverso il lavoro” per gli ebrei sfollati.

Inoltre, durante la seconda guerra mondiale, le scuole ORT, le uniche sotto il dominio inglese e non tedesco, aprirono le loro porte a tutti i bambini della zona, indipendentemente dalle loro origini, nazionalità o religione. Molti bambini sono stati salvati in questo modo.

L’amore per l’ORT, la sua filosofia e la sua eredità, si diffonde da una persona all’altra. A volte per caso, come nel caso dell’incontro casuale tra Vladimir Halperin e Aaron Singalowski su un treno. Con questa semplice discussione tra due passeggeri dello stesso treno, è passato l’amore per l’ORT. Tanto che Aaron Singalowski fu all’origine della creazione dell’ORT negli Stati Uniti, in Sudafrica e in Israele, divenne direttore dell’ORT Mondiale e creò, con Vladimir Halperin, l’Istituto ORT Anières.

L’enorme successo di questa magnifica organizzazione è dovuto a tutti i suoi generosi donatori, tutti i suoi presidenti, tutti i suoi rappresentanti, tutti i suoi insegnanti e tutti i suoi studenti. Nel corso degli anni tutte queste persone sono cambiate, ma l’obiettivo è rimasto lo stesso. L’eredità si trasmette da una generazione all’altra, da una persona all’altra.

L’istruzione purtroppo non è un diritto umano. Ci sono ancora troppi posti sulla terra dove non è accessibile o addirittura semplicemente vietato per motivi di sesso, razza, religione o nazionalità. La missione dell’ORT è di rendere l’educazione accessibile a tutti, indipendentemente da queste considerazioni, e di promuovere l’eccellenza.

Il mondo è cambiato un po’ dai tempi in cui l’artigianato e l’agricoltura erano competenze lavorative ricercate, ma i principi di base dell’ORT sono rimasti invariati dal 1880. Oggi, i programmi dell’ORT sono orientati secondo la domanda dei paesi e rispondono alle esigenze del mondo del lavoro di oggi e soprattutto di domani.

Ecco perché siamo orgogliosi e felici di far parte, nella nostra modesta misura, di questa meravigliosa storia. Una storia così eccezionale che viene raccontata come una leggenda. Siamo toccati da tutte le realizzazioni dell’ORT e da tutte le persone che vi hanno contribuito dal 1880, sapendo come mantenere intatto questo patrimonio, spinti dal desiderio di dare, di condividere semplicemente.

Crediamo che quando Nicolai Bakst, Samuel Poliakov e Horace de Gunzburg fondarono ORT, non potevano immaginare che il loro lavoro avrebbe dato un contributo così significativo e duraturo per migliorare la sorte di così tante persone e quindi il mondo in generale.

Tutto questo è stato, è e sarà possibile solo grazie a voi, nostri preziosi e fedeli sostenitori, amici e simpatizzanti.

Vogliamo ringraziare ogni persona che, da vicino o da lontano, con il suo amore, visione, dedizione, sostegno, tempo o presenza, partecipa e contribuisce alla nostra meravigliosa avventura.

L’educazione è affare di tutti, insieme cambiamo la vita.

Il Comitato

Associazione ORT Svizzera 1, rue de Varembé CH – 1202 Ginevra